Just one of those things

In una scala di inutilità da zero a dieci, attribuirei un bel nove alla colonna sonora di De-Lovely, il film sulla vita di Cole Porter con Kevin Kline (c’era stato Notte e dì, parecchi anni fa, che faceva finta che il protagonista non fosse gay). Come vuole un clichè trito e ritrito hanno preso una serie di popstar (Robbie Williams, Alanis, Costello, Sheryl Crow, Diana Krall, Natalie Cole…) per far loro cantare le canzoni di Porter. Immagino ci fossero esigenze di ambiente, ma ci fosse uno che – almeno per i titoli di coda – avesse inventato qualcosa in più rispetto alle versioni sentite mille volte, e migliori assai: la solita imitazione di swingetto o crooning, che allora meglio persino Michael Bublé, se non proprio Sinatra. Si salvicchia solo il tentativo à-la-Tom-Waits di Kevin Kiline stesso, per “In the still of the night”

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