Fenomenologia del negozietto carinissimo

Avendo ieri letto in radio un post di Personalità Confusa, ho ricevuto questo:

Sono la proprietaria di quel negozietto carinissimo di cui hai parlato poco fa. Il negozietto carinissimo chiude il 31.12.2004. I miei rarissssimi clienti piangono calde lacrime di sconforto lamentando prematuramente l’assenza delle mie creazioni ( ceramiche raku, oggettistica e vetrate tiffany, album e quaderni rilegati a mano …….) e la mancanza in città di un punto alternativo, ma nessuno, dico nessuno di loro si è preso la briga di acquistare almeno per una volta, neppure ora in cui ne hanno ancora l’opportunità, per pregiarsi di avere tra le loro mani le mie creazioni tanto apprezzate ma tanto poco acquistate.

I negozi carinissimi spuntano come i funghi e come i funghi hanno breve vita, marciscono strangolati dagli affitti, dazi, tasse e gabelle, soffocati dai complimenti dei clienti che ti gratificano con montagne di parole ma che non riesci mai a soddisfare. Se proponi una lampada rossa la vorrebbero gialla, se la scatola di vetro è grande la vorrebbero più piccola, se l’album fotografico ha 50 fogli lo vorrebbero di 30 e se ne ha 30 lo vorrebbero di 60. Quando proponi di crearlo appositamente per loro nel formato e nel colore che prediligono ci devono pensare su, e quando lo prepari perché ci hanno pensato abbastanza e lo hanno ordinato non lo vengono a ritirare e ti ritrovi con un anticipo che non copre neppure le spese di realizzazione e con un manufatto con le iniziali “KJ” che non venderai mai più. Oppure ti sbatti 20 giorni per procurare le stampe di Luzzati con gli angioletti da regalare per la comunione del nipotino e ti vengono a ringraziare per l’idea originale, che gli avete regalato, il vostro tempo, le tante telefonate, ma (pensa la combinazione!) le hanno acquistate in una galleria d’arte di Genova dove erano capitati per caso ed erano proprio come le avevano immaginate!!!!

Caro Luca, grazie a te ed al blogger di cui hai letto il pezzo per esservi accorti di noi e, anche se non avete acquistato niente, ci avete dato la sensazione di esistere!

Personalità Confusa

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