Clic Clac

“Ciao Luca, presumo ti abbiano scritto in tanti a proposito dei programmi RAI in streaming, facendoti notare che esiste Raiclick, che di fatto mette a disposizione online in streaming quasi tutti i programmi più “caldi” della RAI e un po’ di materiale d’archivio (in modalità antologica). E il tutto gratuitamente, se consumato online.

Per esempio Porta a Porta è disponibile online, ovviamente aggiornato all’ultima puntata.

Chi è abbonato a Fastweb, addirittura, può guardarli direttamente sul televisore, se ha la videostation (e quasi tutti ce l’hanno, visto che Fastweb te lo tira dietro a pochi euro). Ma basta un computer con l’uscita SVHS attaccata al televisore e si vede il tutto a schermo intero con una buona qualità.

Per esempio io guardo Ballarò ogni martedì notte in streaming, perché all’ora della sua trasmissione ho altro da fare. E ogni tanto mi guardo qualche vecchia puntata di Studio Uno, in memoria della RAI che fu. Ciao. Enrico

Sì, in effetti mi hanno scritto in molti. E malgrado mi riferissi a un progetto più completo, devo ammettere che di RaiClick – che confondevo con RaiTeche di cui scrissi nello stesso spazio su Vanity Fair un mese fa – avevo l’impressione di un archivio più occasionale e imprevedibile di quello che in realtà è, e di cui mi congratulo

RaiClick, Vanity Fair

Abbonati al

Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.

E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.

È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.

Abbonamento mensile
8 euro
Abbonamento annuale
80 euro