Salvo le sciocche cattiverie su Selvaggia (che denotano una certa ansia da primato dell’”arguta corsivista”, che non ha capito che Selvaggia voleva fare la valletta di Mirabella, a costo di passare per arguta corsivista), che la spingono a sbagliare del tutto la ricostruzione della baracconata Pappalardo-Abebe Zechila, il pezzo di Soncini sugli italiani popolo di Zechili era ottimo, e mi torna in mente ogni volta che – succede ininterrottamente da 24 ore – vedo tutti i maggiori network americani dedicare dibattiti e dibattiti al dramma di Oprah e dello scrittore che si è inventato il libro. Ogni volta penso: ma siete scemi? Le ha solo detto quattro balle. Ecco, Zechila anch’io
Il Foglio