Incoscienti

Oggi su Repubblica, accanto alle altre cose sull’indulto, c’è un titolo piuttosto impressionante

“Eternit era pronta a risarcire, poi ha fatto marcia indietro”

Occhiello: “L’avvocato delle 800 vittime dell’amianto: «Con l’indulto le vittime non vedranno un soldo»”.

Roba che tutti diciamo “vergogna!”, no?

Solo che si dà il caso che l’articolo – malgrado i confusi tentativi del suo estensore – finisca per dire solo che gli avvocati si sarebbero resi conto che se in futuro ci fosse un’amnistia (non l’indulto di cui si parla in questi giorni), i risarcimenti potrebbero essere annullati. Figuratevi poi che l’argomento per sostenere questo sarebbe una “garanzia” ottenuta dagli avvocati degli imputati “che entro l’anno arriverà l’amnistia”. Cioè, un evento che non si riesce a ottenere da anni e che tutti danno per praticamente impossibile, diventa garantito, pur di fare del terrorismo sull’indulto di questi giorni.

Che – sta scritto lì, non lo dico io – non c’entra niente: eventualmente influirebbe sulle pene detentive agli imputati (ma io dubito anche di questo, dati i tempi e i termini), ma non sui risarcimenti.

Almeno, niente di questo è dimostrato nell’articolo. Che però sta sotto queste parole:

“Con l’indulto i parenti non vedranno un soldo”

Repubblica

p.s anche sul sito, il titolo è criminalmente bugiardo: “l’azienda stava per pagare ma si è fermata sperando nell’indulto”

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