Della ennesima “inchiesta” sul tema “sono salito su un aereo con un coltello”, ospitata a questo giro da Repubblica, la cosa più esilarante (dopo i toni drammatici dell’autore dell’impresa) è la puntuale segnalazione dell’iniziativa editoriale su Tex.
“Il coltello (un oggetto sempre più diffuso da quando i cuochi giapponesi hanno cominciato usarlo per sfilettare il pesce del sushi e del sashimi) è sotto i pantaloni, coperto da camicia e maglione, dove i poliziotti in borghese, di solito, portano la pistola e i malavitosi nascondono il pugnale, pronti ad estrarlo con un solo, fulmineo, movimento”
“deposito nella vaschetta la borsa con libro, giornali, due mele, il volume di “Tex” a colori omaggio di Repubblica, cappotto, chiavi e cellulare”