L’ossessione della memoria

Oggi Gad Lerner scrive una cosa su Repubblica che gira intorno ai disastri polacchi di queste settimane e poi parla anche dell’Italia, sotto il titolo “L’ossessione della memoria”. Consiglio di leggerla. E poi consiglio anche di cominciare a riflettere se non ci sia stato poco senso critico, poca lungimiranza sulle controindicazioni, in tutti questi decenni di insistenza fiera sulla “necessità della memoria”, sul “per non dimenticare”, eccetera. Lo dico sapendo da quali sensati timori nascessero quelle insistenze, ma anche con l’impressione che ci abbiano un po’ preso la mano e che gli effetti collaterali siano diventati centrali

Repubblica

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