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Prima notizia. Il presidente americano Bush chiude la sua contestata visita italiana e vola in Albania, dove è invece accolto da folle festanti ed entusiaste. Sfila per le strade e si avvicina alla gente che vuole salutarlo, toccarlo, stringergli la mano. Solo che le immagini televisive mostrano che a un certo punto Bush non ha più l’orologio che portava al polso poco prima.

Commenti alla prima notizia. Guarda tu questi albanesi, che si sono pure fregati l’orologio di Bush, per di più mentre gli facevano credere di volerlo portare in trionfo. È proprio vero quel che si dice degli albanesi. E però, pensa anche all’uomo più potente e protetto del mondo che può essere battuto e preso in giro da un anonimo umile albanese, un Davide che umilia Golia. E all’ingannevolezza di certi trionfi mediatici.

Seconda notizia. La Casa Bianca smentisce la prima notizia, ma stranamente non dà spiegazioni della sparizione dell’orologio. Dopo poche ore una tv americana manda altre immagini, in cui si vede Bush che mentre stringe le mani degli albanesi, rapidamente si sfila l’orologio dal polso e se lo mette in tasca.

Commenti alla seconda notizia. Guarda tu questi giornalisti e lettori di tutto il mondo che per prima cosa hanno pensato all’albanese ladro, e non era vero: poveri pigri succubi del pregiudizio. E però pensa anche allo stesso Bush, che – per non saper né leggere né scrivere – si toglie l’orologio dal polso per paura che un albanese glielo freghi. Un Timex da 50 dollari, peraltro.

Terza notizia: nelle immagini prese da un’altra angolazione, si vede Bush che sfila l’orologio dal polso di un albanese e se lo mette rapidamente in tasca.

Commento alla terza notizia: è inventata pure questa. Avanti la prossima.

Gazzetta dello Sport

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