Vado dicendo da tempo – per semplificare – che i Boston Red Sox sono l’Inter del baseball. Squadra illustre di grande città, umiliata da decenni dal non riuscire mai a vincere il campionato e dalle ripetute vittorie della Juventus del caso, i New York Yankees, dannati rivali. La fama dei perdenti, e un compiacimento frustrato di questo fama.
Poi, pochi anni fa, i Red Sox vincono il campionato: una rivoluzione. E gli Yankees cominciano a non vincere più.
Bene. Adesso, esce un esplosivo rapporto sull’uso di steroidi e ormoni nel baseball, e scoppia una Moggiopoli americana. La cosa notevole è che il rapporto – che fa 85 nomi di campioni di prima grandezza del baseball – è stato scritto da un senatore, procuratore, e direttore dei Red Sox. E guarda caso, non c’è neanche un nome di giocatore di Boston, nel rapporto
correction: Slate si sbaglia. In effetti di giocatori dei Red Sox (roster 2007) ce ne sono due: Eric Gagne
Storie parallele
Abbonati al
Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.
E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.
È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.