The great gig in the sky

La prima volta fu nel 1977. Sulla copertina del loro disco “Animals”, i Pink Floyd misero una foto della vecchia centrale londinese di Battersea sorvolata da un grande maiale. Scattare quella foto fu un’impresa, e a un certo punto il megapalloncino si liberò dal cavo che lo tratteneva a terra e volo via attraversando la rotta di un aereo in atterraggio. L’aeroporto di Heathrow sospese i decolli e un elicottero inseguì vanamente il maiale: fu ritrovato nelle campagne del Kent.

Sono passati trentun anni, i Pink Floyd non ci sono più, ma il loro leader Roger Waters domenica ha suonato al Coachella Festival, un popolare evento rock californiano. Come altre volte, un maiale gonfiabile grande come una villetta di due piani è stato issato sopra il palco (per l’occasione ospitava un invito a votare per Obama). Ma non si trattiene la spinta verso la libertà di un animale così: anche questo se n’è volato via.

Dopo due giorni e mezzo l’hanno ritrovato a brandelli in un golf club due coppie di californiani che si spartiranno i diecimila dollari di taglia. Era stato troppo in cattività per poter sopravvivere: è una giungla, là fuori.

Gazzetta dello Sport

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