Matteo Flora ha scoperto una cosa assai interessante. Non solo molti provider come e’ noto inibiscono l’accesso a Pirate Bay seguendo le imposizioni di un magistrato di Bergamo ma la pagina cui si viene automaticamente reindirizzati da parte di alcuni ISP in seguito alla procedura di sequestro nel momento in cui tentiamo di accedere a Piratebay risiede non su un sito italiano magari della procura di Bergamo o dei provider che si sono occupati dell’oscuramento ma si riferisce ad un IP di Pro-Music.org, coalizione internazionale che si occupa di tutela del marchio per le grandi major del disco. In pratica Pro Music con la collaborazione del sign. Magistrato bergamasco colleziona gli IP di quanti tentano di accedere a PirateBay. Immagino che il P.M Mancusi intendera’ rispondere personalmente della legalita’ di questa lista che i discografici stanno collezionando con la sua fattiva collaborazione.
(dal blog di Massimo Mantellini)