Visti da lontano

L’altroieri Michele Serra ha messo in bella vista una cosa che qui e altrove andiamo dicendo da tempo, sulla provinciale devozione che in Italia si ha nei confronti della stampa estera e del suo sguardo sull’Italia. Per esempio in questo vecchio post:

Sono l’ultimo a credere nella pretesa maggiore attendbilità della stampa estera sulle cose italiane, e non sopporto i tentativi di tirarla per la giacchetta da una parte o dall’altra ogni volta che la Gazzetta di Andorra fa un editoriale sulle cose italiane. La Gazzetta di Andorra, come Le Monde, è capace di scrivere cose superficiali e poco informate sull’Italia tanto e più dei giornali italiani.

La realtà è che a volte le cose “viste da fuori” non sono viste in modo più imparziale, ma in modo più miope.

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Un commento su “Visti da lontano

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