Cesare Picco è un grande pianista, caro amico di Condor e ormai anche di chi è venuto a Kinder in questi due anni. Oggi viene in trasmissione, e domani suona a Milano al teatro Carcano: il che valga come consiglio. Oggi lo intervista Repubblica Milano:
Che cosa pensa dei suoi colleghi italiani?
«Stefano Bollani lo reputo uno dei più grandi virtuosi dello strumento. Ludovico Einaudi è un amico: eravamo a Capodanno insieme in montagna. Mi dispiace per quei musicisti della classica che suonano in tutto il mondo ma che non possono contare su un abilissimo ufficio stampa».
E Allevi?
«È un bravo pianista pop. Con un abile ufficio stampa»