Uno, due, tre, casino

Non mi si sospetti di esserne critico: ho scritto per un anno dell’assenza del PD da qualsiasi iniziativa comunicativa e politica efficace, e ora sono quindi ammirato dai movimenti di Franceschini. Ma la cosa sta diventando addirittura divertente: quello ogni mattina si sveglia e gli ammolla la patata bollente demagogica della giornata. Oggi ha addirittura tirato fuori “togliamo ai ricchi e diamo ai poveri”. Domani chiederà che si stabilisca il bel tempo per legge, dopodomani proporrà un mazzo di rose per ogni italiana, e nel weekend – quello non riposa mai – annuncerà una proposta di legge perché il premier inviti a cena tutti gli italiani per pasqua. Seminando il panico nella maggioranza (Fini dichiarerà “il dolce lo porto io!”).
Dai, Dario. Politica non la sappiamo fare più, almeno piantiamogli dei casini.

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