Notizie che non lo erano

Qualche giorno fa abbiamo letto di una sposa scappata dall’altare con l’amico che l’avrebbe dovuta accompagnare in auto. Magari era vera: in questi casi non si sa cosa pensarne, e i giornali non citano mai uno straccio di cognome o elemento di realtà. Sono notizie che uno immagina abitino in un grande scatolone nelle redazioni, e ogni tanto vengano pescate dal mucchio e poi ributtate dentro per la prossima volta. Come quella sulla fetta di salame trovata nella scheda elettorale (che però manca da un po’ di tempo: vediamo a queste elezioni se riappare). O le molte strano-ma-vero che ti sembra di aver letto mille volte. La bambina australiana di tre anni che questa settimana avrebbe comprato un trattore su eBay con l’account della madre assente: un suo coetaneo inglese due anni fa comprò su eBay una Nissan rosa, con l’account dei genitori (curiosa inversione dei gusti tra maschietto e femminuccia). E la folle radiografia circolata la settimana scorsa che mostra una piccola torre eiffel sovrapposta alle ossa di una mano? Pare sia l’incredibile incidente di una donna inglese che è caduta mentre faceva jogging con un portachiavi in  mano, e il portachiavi le è penetrato nella mano. Si aggiunge al lungo archivio di “strane” radiografie, molte delle quali notoriamente false.
Di certo sono notizie false molte di quelle che abbiamo letto ultimamente sul caso Berlusconi-Noemi: il difficile è capire quali.

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