Oggi Renato Farina – il cui curriculum di vanità scellerate si arricchisce ogni mattina: qualche giorno fa ha scritto di Stefano Cucchi nella forma “come soffro per non aver salvato Stefano Cucchi” – ha messo in un articolo sul crocefisso diverse ebbrezze basate sul concetto che “la ggente” sarebbe tutta con lui (concetto falso, oltre che giuridicamente irrilevante) ma concludendo in modo rivelatore con una citazione di Gianna Nannini (“Muri appesi a crocifissi”) e il minaccioso: “se li togliamo viene giù tutto”.
Detto alla vigilia delle celebrazioni per il più benefico crollo dei muri di tutti i tempi, è un auspicio convincente.
update: Alessandro Tapparini mi segnala questo Renato Farina di sei anni fa sullo stesso tema, che trovò il modo di piantare una grana sul fatto che gli altri erano d’accordo con lui