Tear down this wall

Oggi Renato Farina – il cui curriculum di vanità scellerate si arricchisce ogni mattina: qualche giorno fa ha scritto di Stefano Cucchi nella forma “come soffro per non aver salvato Stefano Cucchi” – ha messo in un articolo sul crocefisso diverse ebbrezze basate sul concetto che “la ggente” sarebbe tutta con lui (concetto falso, oltre che giuridicamente irrilevante) ma concludendo in modo rivelatore con una citazione di Gianna Nannini (“Muri appesi a crocifissi”) e il minaccioso: “se li togliamo viene giù tutto”.
Detto alla vigilia delle celebrazioni per il più benefico crollo dei muri di tutti i tempi, è un auspicio convincente.

update: Alessandro Tapparini mi segnala questo Renato Farina di sei anni fa sullo stesso tema, che trovò il modo di piantare una grana sul fatto che gli altri erano d’accordo con lui

Abbonati al

Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.

E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.

È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.

Abbonamento mensile
8 euro
Abbonamento annuale
80 euro