Prima chiedere per favore

Se le ragioni di chi rimprovera a Pippo Civati di non essersi candidato alle primarie del PD hanno una loro solidità (lo ammette uno che ha frenato, per prudenza o paura che fosse, e non esclude di avere sbagliato), quelle di chi gli suggerisce di proporsi alla regione Lombardia tra la diffidenza di mezzo partito mi sembrano davvero sventate. E lui saggio.

In questo contesto, il nome del vostro affezionatissimo circola da settimane: ne hanno parlato i giornali e la risposta, da parte mia, è sempre stata: «se il partito ne è entusiasta, sono a disposizione». La mia non è una formula di cortesia, ma una precisa richiesta: chi si candida in Lombardia, ha bisogno che tutti lo sostengano. La risposta, da parte della ‘base’ è stata di incoraggiamento, da parte dei dirigenti del Pd non è stata né positiva, né negativa: non c’è proprio stata. Zero carbonella. Nessuno mi ha nemmeno telefonato. Probabilmente, nel Pd della Lombardia, la mia candidatura è presa come una provocazione.

Abbonati al

Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.

E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.

È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.

Abbonamento mensile
8 euro
Abbonamento annuale
80 euro

Un commento su “Prima chiedere per favore

  1. Pingback: Alcuni link odierni « Briciole caotiche

Commenti chiusi