Anche tornare a Milano, quando si viene da altri paesi, è abbastanza deprimente: non aiutano né il tempo, né la consapevolezza della banalità delle proprie riflessioni. Se vieni dall’aeroporto di Amsterdam, per esempio, Malpensa ti pare come Odeon TV rispetto alla CNN. Epperò qualche piccola cosa buona la si comincia pure a vedere, in vista dell’Expo (tasso di buone cose: 5% del totale). Davanti alla stazione Garibaldi stanno ribaltando il quartiere, sorgono grattacieli, e anche se chissà come sarà il risultato, il tunnel dell’Almà ha una modernità metropolitana rara e la stazione Garibaldi pare londinese. Della stazione centrale ho già scritto: malgrado l’impraticità assurda dei percorsi e di altri dettagli (sbaglio o in tutta la galleria principale non c’è un orologio?), l’effetto di pulizia ed eleganza complessivo è certamente apprezzabile.
E poi ieri ho preso la metropolitana, e all’improvviso era diventata la metropolitana di Bruxelles.
Illusioni
Abbonati al
Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.
E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.
È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.