Spostatevi ragazzini, lasciateci lavorare

La questione del terzo mandato di Formigoni ed Errani comincia a fare capolino in ambiti più ampi – dopo Michele Ainis, oggi ne parla anche Beppe Severgnini – ma è tuttora ignorata nelle sedi politiche e giuridiche che dovrebbero affrontarla (né vedo interventi da parte delle vestali part-time della “legalità”). Cosa succede se qualcuno all’indomani delle elezioni fa ricorso e impugna la loro eventuale vittoria?

Leggo meno su un’altra questione: l’attuale governatore si può candidare al quarto mandato? Alcuni giuristi pensano di no. Formigoni è infatti in carica dal 1995 e, dal 2000, è stato eletto con il sistema dell’elezione diretta; ma dal 2004 c’è una nuova norma («previsione della non immediata rieleggibilità allo scadere del secondo mandato consecutivo del Presidente della Giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto»). La questione è complessa, ma mi sembra che il dibattito sia debole e avvenga solo all’interno del Pd lombardo. Altrove non se ne parla, neppure nel centrosinistra; anche perché Vasco Errani, potente governatore dell’Emilia-Romagna, ha un problema simile. Quindi, prepariamoci a salutare Robbie IV.

Abbonati al

Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.

E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.

È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.

Abbonamento mensile
8 euro
Abbonamento annuale
80 euro