La foto in homepage sul sito dell’Espresso non è davvero niente male.
(Il sottosegretario Nicola Cosentino parlando con i suoi amici, Flavio Carboni e Arcangelo Martino, definiva “culattone” il compagno di partito Stefano Caldoro durante la corsa alla presidenza della Regione Campania. E´ accusato, ora, di aver preparato un dossier sulle sue abitudini sessuali per eliminarlo dalla competizione elettorale. Martino, geometra con compiti da magistrato tributario, assicura: «Lo dirò nella prossima conferenza stampa che farò allo stadio San Paolo con te, ti porterò settanta, ottantamila persone».
Il dossier ha un titolo: “Relazione per un convegno”. L´assessore napoletano Sica aveva raccolto informazioni, date, incontri e identità dei presunti “compagni” di Caldoro che li voleva, dicevano i suoi avversari, «belli, biondi e con gli occhi azzurri». Si sente Cosentino affermare che «l´importante è sbarazzarsi di Caldoro». E Martino lo rassicura: «Qua la cosa importante è “culattone”, togliamo a “culattone”». Ancora Cosentino: «D´accordissimo, questo è l´obiettivo principale, poi tutto il resto…». In un´altra conversazione Cosentino, Carboni e Martino concordano di portare a Verdini e Dell´Utri il dossier sulla vita privata di Caldoro e Cosentino, poi parlando con Martino definiscono “bocchiniani” Caldoro e altri politici non nominati. Martino ricorda, infine, a Cosentino quando il parlamentare gli parlò di «quel gruppo di frocetti». Cosentino annuisce e dice: «Sì, sì, il fatto dei frocetti questo rimarrà nella storia»..)
(da Repubblica di oggi)
giacobino!
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posso ricordarle un articolo scritto da Italo Calvino sulla Repubblica nel 1980 tremendamente attuale?
http://pane-rose.blogspot.com/2010/07/gli-onesti-e-i-disonesti.html
si intitolava “Apologo dell’onestà nel Paese dei corrotti”…
Il professore esimio Vincenzo Puzza da anni orsone stigmatizza assaie ogni tipo di discriminazione sessista.