Nella doccia

La spiegazione del perché ci vengano più idee nella doccia è abbastanza ovvia (in sintesi: perché abbiamo la mente sgombra), ma il bloc notes da doccia è una di quelle cose di cui ho sempre avuto bisogno senza averlo mai saputo.

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9 commenti su “Nella doccia

  1. uqbal

    Se te le puoi segnare, non ti rilassi più, ti stressi e le idee non ti vengono. Ecco.

  2. Massimo

    E se dicessi che a me funziona di più la posizione seduta? Certo, attirerei facili battute sulla qualità delle idee avute.

  3. castagnamatta

    sono come le idee quando sei a letto e stai quasi per dormire… più me ne vengono e più dimentico di avere un moleskine sul comodino messo apposta.
    il massimo è quando vado in bicicletta da un posto all’altro.

  4. smartelli

    @Massimo: idem per me. Sono le idee migliori (ironic mode off)

    Anche in auto mentre guido mi vengono delle buone idee. Secondo me bisogna rivalutare il registratore audio digitale (o lo smartphone). Attendo adeguata citazione televisiva

  5. Simonluca Merlante

    Le idee che ti vengono a letto prima di dormire la mattina dopo o non te le ricordi più, o alla luce del giorno si rivelano cazzate colossali e irrealizzabili.

  6. Broono

    No no no, non si rivelano affatto cazzate, non è quello il motivo per il quale le idee notturne non superano l’esame delle 10 del mattino.
    Il motivo è che quando le pensi la notte sei concentrato sui soli elementi dell’idea e intorno a quelli ne misuri la validità.
    Quando poi ti svegli e inizi la giornata, entri in un quotidiano che ti porta a misurare tutto con elementi aggiunti (lavoro, disponibilità economica, famiglia…) che non sono dell’idea che hai avuto, ma del contesto in cui la dovresti realizzare.
    Quando misuri la tua idea con gli elementi del contesto, ti appare meno realizzabile e quindi meno valida, quando in realtà non si riduce la validità ma solo la realizzabilità.
    Il coraggio (la follia) è il cuneo che permette di tenere separati i due gruppi di elementi e, se tenuto saldo, di realizzare un’idea che se era valida tale resta anche quando difficile.
    Il test che le idee notturne non passano è solo questo, quello delle cose in più da aggiungere al proprio quotidiano perché siano realizzabili o in meno alla propria condizione perché non ne restino schiacciate.
    Non sono le idee a non essere realizzabili, siamo noi che nella maggior parte dei casi abbiamo scelto un quotidiano meno intimamente nostro ma più facile da portare a termine ciclicamente ogni 24h.
    A chi ha fatto una scelta diversa, le idee non vengono di notte, ma di giorno alla luce del sole e il bello di quelle idee è il loro far sentire più capaci anche quando il tentativo si rivela fallimentare.
    La potenza di quelle idee lì è che il vantaggio che ne deriva non dipende dall’obiettivo centrato, ma dal tentativo non accantonato, motivo per cui sono vantaggiose 10 su 10.
    Se poi ne centri anche qualcuna, allora è 12 su 10.
    Ecco perchè bisognerebbe sempre provarci, se serve adattando il proprio diurno alle idee notturne e non il contrario.

  7. RicPol

    Le idee migliori da sempre mi vengono mentre mi lavo i denti. Intendiamoci, anche così, mai avuta una per diventare ricco. In compenso, ho sempre speso poco dal dentista.

  8. danemblog

    Anche a me le idee vengono nella “posizione seduta”, ma con prevalenza nelle “sedute notturne”, quando il torpore del cervello assonnato viene illuminato da qualche lampadina. Tengo un taccuino in bagno, si, ma spesso accade che per ozio non scrivo e passo le prime ore della mattina seguente a cercare di ricordarmi quello che mi era passato in mente..
    @Broono. Condivido tutto ciò che hai detto: ma certe volte le mie, sono comunque delle cazzate colossali, fidati!

  9. icybrand

    io sto progettando un unione tra ipad + busta stagna da poter applicare al muro della doccia. Con airplay mi funziona anche da telecomando per la musica in bagno.

Commenti chiusi