Ridendo e scherzando, oggi il primo partito italiano ha un segretario di 40 anni.
Ricambio generazionale
Abbonati al
Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.
E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.
È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.
Peccato sia una carica finta per un partito finto, ma non si può avere tutto :-)
Stamani ho ascoltato per un po’ la diretta su radio radicale dell’assemblea nazionale del PDL. Ho sentito le modifiche statutarie che hanno approvato per inserire la carica di segretario politico con le relative attribuzioni di competenze. Bisogna davvero avere un altissimo spirito di servizio a favore di Berlusconi (Presidende del PDL) per accettare l’ìincarico di segretario! Praticamente è il suo esecutore sic et simpliciter, avendo oltre tutto in pari grado i tre coordinatori che rimangono e sono di nomina del Presidente!
Come si definisce il “primo partito”?
Perché forse si dovrebbe scrivere “secondo partito italiano”, no?
avrà forse un “segretario” ma non certo un leader di 40 anni – per la serie “notizie che non lo erano” …
A me sembra molto un’investitura stile Il padrino..e Alfano mi ricorda Fredo…
Lol Luca: la tua determinazione nel cercare di vedere il lato buono delle cose è mastodontica. Diciamo che apprezziamo lo sforzo!
marco de rossi
Il lato buono sarebbe?
L’età…
si ma come è stato eletto?
non è un dettaglio secondario secondo me; volendo poteva fare il suo cavallo come caligola
Pingback: A non riderne e scherzarne. « ilNichilista
a me sembra trascendentale l’acclamazione… fino ad ora credevo che fosse un’alternativa per nominare il papa… e francamente la trovo più onesta di una votazione concordata e calcolata in precedenza.
Mi riesce difficile non dare ragione a Madero…Cmq vorrei ripetere una cosa che vado dicendo in giro.
La gioventù non è un merito, ma è un plus (freschezza intellettuale, idee, energia). Nei sistemi aperti, in cui “ti guardano in faccia”, in cui anche gli outsider si possono costruire delle possibilità, ci sono molti giovani non perché sono tali ma perché hanno modo di farsi valere. E infatti allo stesso modo si fanno valere anche i vecchiotti, i mezzo e mezzo, i bacucchi, etc, etc se soltanto hanno qualcosa da offrire.
Non si può dire che il PDL sia un sistema aperto
più ridendo che scherzando: estiqaatsi! dice che l’età non conta ma il Padrone sì
dove si dimostra che il ricambio generazionale è una finta questione.
ciao luca sofri fai ridere
io non sono tuo figlio. Sono una marionetta ia ia oh
Io dire ex primo partito!
E direi che in questo caso lo svecchiamento non è una buona notizia, un po’ come Minetti o Bossi jr in consiglio regionale.
Spero che il tuo post fosse ironico