Notizie che non lo erano

L’ex presidente egiziano Mubarak – che si trova agli arresti in ospedale – è stato dato per “clinicamente morto” e “morto” da giornali e siti di news in più di un’occasione durante la scorsa settimana, in particolare giovedì notte. Il sito del Corriere della Sera poco prima di mezzanotte mercoledì titolava “Morto Mubarak, raìs dell’Egitto”. Repubblica e Stampa, “Mubarak clinicamente morto”.
La notizia è stata poi smentita, e a oggi Mubarak si trova in coma in ospedale.
Giovedì il sito dell’Espresso ha pubblicato le immagini di un documento prodotto da un consigliere comunale di Udine di cui si diceva fosse molto vicino a Berlusconi: il documento proponeva un ardito progetto di alleanze di Berlusconi da destra a sinistra, per appoggiare la candidatura a premier di Matteo Renzi del Partito Democratico. Sia nel titolo che nel testo dell’articolo che lo accompagnava era descritto come “il piano di Berlusconi”, anche se era palese che quel progetto non provenisse né fosse stato adottato da Berlusconi.
La mattina del primo giorno di esami di maturità tra le tracce dei temi diffuse rapidamente su internet qualcuno ne ha inclusa una dedicata alle morti di personaggi giovani come Amy Winehouse e Marco Simoncelli: la notizia è stata ripresa da diversi siti di informazione ma è stata smentita dal Ministero rapidamente.
Alcuni quotidiani hanno ripreso delle voci circolate su siti non affidabilissimi di un litigio violento tra il direttore di Radio Deejay Linus e il conduttore Fabio Volo. Linus, piuttosto seccato, ha negato sul suo blog che fosse vero: “Questa mattina Fabio mi chiama e mi chiede: ‘ma io e te abbiamo litigato? Perchè c’è scritto su un giornale’. Ecco, questa è la credibilità di molta stampa”.

 

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