E il Wall Street Journal spiega perché sono un premio sfigato Wall Street Journal Continua

Giuliano Ferrara sulla sua discesa in campo, giudicata da uno che se ne intende Corriere.it Continua

Stamattina sul Foglio Giuliano Ferrara di fatto annuncia la lista elettorale pro-mrtrsllbrt (ho promesso che su Wittgenstein non la si cita), con ridondanza di punti esclamativi Il Foglio Continua

C’è questo film in cui il protagonista si siede su una panchina ad aspettare… Continua

Una discussione sul nuovo sito del Partito Democratico Edit, Partito Democratico Continua

Io la penso così: la “vocazione maggioritaria” ha un suo senso, e l’andar da soli anche. Sia sostanziale che formale. E quindi, lo dico ancora, è giusto escludere apparentamenti eccetera, siano essi con Di Pietro o con i radicali (ma... Continua

Il sondaggio di Repubblica di oggi è un vero agguato, condito di un titolo in home page che pretende di dettare la linea (“Serve Di Pietro”). Se uno non sta attento, se ne fa quasi convincere e si dimentica che... Continua

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Cosa sono i superdelegati e perché devono stare a debita distanza, spiegato da uno che li usò, a suo tempo New York Times Continua

Obama vince nel Maine, a proposito di aragoste MSNBC Continua

Il primo post di Wittgenstein su Obama, nel 2004; il primo endorsement, nel 2006; e il leggendario reportage di David Foster Wallace su John McCain (in PDF a 4 dollari e 95), scritto nel 2000 per Rolling Stone e pubblicato... Continua

Obama sta vincendo nel Maine, e Hillary rimpiazza il capo della sua campagna elettorale MSNBC Continua

Spiegatemi una cosa, che non avevo seguito attentamente: fermo restando l’infamia del cretino che ha messo online la lista dei cosiddetti “professori ebrei”, la lista suddetta sarebbe il maldestro copia e incolla dei firmatari di un appello in difesa di... Continua

Endorsement: tra Tabacci e Santanché, Wittgenstein sta con Tabacci, ma a malincuore Continua

McCain sarà probabilmente il candidato repubblicano, Obama sta andando forte, e Huckabee dice di non voler fare il vicepresidente MSNBC Continua

Massimo Mantellini dice che non vuole votare il Partito Democratico: ha ragioni da vendere, e io ho la sua stessa opinione da molti anni. E spesso non ho votato, per insofferenza del ricatto sennò-vince-Berlusconi che ha legittimato governi mediocri e... Continua

Un nuovo partito che ha promosso se stesso soprattutto intorno all’uso delle primarie per scegliere i suoi candidati e sul loro rinnovamento, sta indicando in tutte le occasioni candidati sindaci scelti senza primarie, senza confronti, e provenienti dalla vecchia storia... Continua

Ok, riconosciuti a Veltroni e al PD i loro meriti nell’aver mosso acque e speranze, adesso chi si ferma è perduto. Berlusconi ci mette un attimo a riprendere il pallino, e ci sta provando in tutti i modi. Il PD... Continua

Oggi c’è un altro giro di primarie MSNBC Continua

Perché la Lega può starci senza entrare, e l’UDC no? Continua