Non vorrei far la figura di quelli lì che hanno un blog la cui funzione primaria è sbraitare contro qualsiasi fenomeno minimamente popolare o di moda, e di far sentire gli autori minoranza anticonformista: e poi – come si dice – la mia storia di frequentatore di fesserie parla per sè.
Però ci sono alcuni limiti, e alcune cose su cui, in tutta tolleranza, bisogna dire da che parte si sta. E avendolo preannunciato nei giorni di Radio3Web a Torino, ribadisco qui che:
sopra i tredici anni, le Crocs nun se ponno guarda’
(il signor Crocs, se esiste, dev’essere un personaggio come i due miliardari di Una poltrona per due, che ha scommesso con un suo amico, e ha vinto)