Circola per radio da un po’ questa canzonetta abbastanza insulsa se non per il momento in cui fa balenare una breve e interrotta ripresa di “Breakfast in America”, e per un attimo uno inevitabilmente spera sia la vecchia canzone dei Supertramp, ogni volta.
La canzone si chiama “Cupid’s chokehold” e sparirà come lacrime nella pioggia. “Breakfast in America”, tutto il formidabile disco, dura invece da 28 anni e ha venduto 18 milioni di copie nel mondo. C’erano singoli memorabili, e una memorabile chiusa di tastiere impazzite sul pezzo finale, “Child of vision”: una sentenza precoce sull’Occidente consumista e spericolato. Uno dei più gran dischi rock-pop di sempre.