Oggi Repubblica intervista Marta Meo, un’altra molto brava del PD, categoria “giovane” (con rispetto parlando, ha 38 anni). Diventa interessante a questo punto segnalare che quando due anni fa cominciammo a chiedere attraverso una modesta proposta che si facesse il PD con una generazione nuova, in una lista di nomi a titolo di esempio c’erano già molti di quelli di cui si parla adesso – Pippo Civati, Marta Meo, Matteo Renzi -, a ulteriore conferma che la domanda “dove sarebbero questi giovani?” è sempre stata strumentale e poco informata.
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