Come spiega correttamente Massimo Mantellini la storia pubblicata oggi sul Corriere della Sera e su Repubblica per cui Google farebbe pagare i contenuti di informazione dice l’opposto del vero (wishful writing): la notizia reale è che Google consente comunque un bonus gratuito di consultazioni anche per quei siti di informazione che richiedono il pagamento e che attraverso Google possono essere letti gratis.
Google’s “first click free” program allows Google News or Google search user to find and read articles, even if they are behind a subscription paywall. The reader’s first click to the content is free, but when a user clicks on additional links on the site, the publisher can show a payment or registration request.
update: Marco Pratellesi, che ne capisce, ha ridimensionato la questione