Articoli su: giornali online

Questa merda

Questa merda

C’è stato gran dibattito online tra addetti ai lavori dell’informazione, ieri sera, dopo che un importante dirigente di Facebook, Mike Hudack (capo della gestione dei prodotti pubblicitari), ha pubblicato sulla sua pagina uno sfogo contro l’impoverimento della qualità dei giornali... Continua

Opportunities

Il documento del New York Times sull’innovazione al giornale che avevo citato qui era la sintesi di un più lungo rapporto che gira online da una settimana e che contiene ulteriori temi interessanti, per tante ragioni. Quello più notevole vista... Continua

Problemi dell’informazione

È morto Angelo Agostini, che era un giornalista che da tanti anni si occupava di studiare il giornalismo e insegnarlo, e di capirne i cambiamenti. A Perugia, al Festival del Giornalismo, era sempre un piacere incontrarlo e incontrarne la passione... Continua

Idem sentire caos

Ecco, il nostro rapporto con l’informazione diventerà probabilmente così, forse lo è già: che non possiamo contare sul fatto che le cose che leggiamo e sentiamo siano vere, che raccontino accuratamente il mondo e la realtà. Alcune lo saranno, altre no,... Continua

Dove stiamo andando

Il Guardian ha un buon pezzo che spiega come funziona il sito americano Buzzfeed, caso di scuola delle prospettive dell’informazione contemporanea e futura, e come ci stiamo muovendo verso un atteggiamento assai più laico – piaccia o no (a me... Continua

Branded content

Il sito del Festival del Giornalismo di Perugia ha pubblicato un utile riassunto delle tendenze del giornalismo americano, tratte dalle considerazioni di alcuni siti specializzati. Tra le altre interessanti cose, incollo il passaggio che ha molto a che fare con... Continua

Lanci nel vuoto

Una ipotesi plausibile sul futuro del giornalismo che improvvisamente mi ha illuminato oggi è che continueremo a parlare per anni del futuro del giornalismo. Che non è neanche male, si imparano delle cose. Per esempio, ultimamente ho letto alcune cose... Continua

Cosa è lo Huffington Post, davvero

Da domani in Italia si parlerà dello Huffington Post in altri termini, con l’uscita della versione italiana. Ragione in più per avere maggiore chiarezza sul modello americano e su come abbia funzionato finora. Vittorio Veltroni, che ne sa, ha scritto... Continua

Non ce la raccontiamo

Jonah Peretti di Buzzfeed (e prima dello Huffington Post, uomo di grande esperienza e successi nella comprensione dei meccanismi umani in rete) ha trovato – parlando di Facebook – un modo autoindulgente per giustificare il giornalismo dei “boxini morbosi”, ovvero quella... Continua

Se altro deve essere

Scrissi qualche tempo fa del caso Gawker e della sua rilevanza nel cambiamento del giornalismo e dei giornali, a cavallo tra il moralmente deprecabile e il creativamente encomiabile. Un sito di news che, per definizione del suo direttore, ha come... Continua

Il successo di Drudge Report

Nel 2011?, direte voi. Ancora me’ stai a Drudge? Beh, David Carr ha scritto sul New York Times dell’immutato successo del sito di news-gossip americano reso celebre dagli scoop su Monica Lewinski e poi dimenticato nel resto del mondo. In... Continua

I temi che attraggono gli inserzionisti

La crisi dei giornali di carta non è una novità. La trasformazione del ruolo dei giornali in crisi neanche. Bene. Adesso il quotidiano americano USA Today si sta ripensando per far fronte alla crisi e adeguarsi ai tempi. E fa... Continua

Once serious

Sul tema che in pubblico chiamiamo nobilmente “della gerarchia delle notizie”, ovvero sulle fesserie che i giornali deresponsabilizzati privilegiano sulle notizie vere, è nata una discussione tra il direttore del New York Times e Arianna Huffington. The queen of aggregation... Continua

Teoria e tecnica della fotogallery

Non fosse che per fortuna tutto si evolve e si muove troppo rapidamente, ci sarebbe da scrivere un libro sulle cose che succedono nelle sperimentazioni dell’informazione online. Il tema dell’ormai proverbiale boxino morboso è per esempio una affascinante lente di... Continua

A ognuno il suo ruolo

La tesi dell’ultima column di Howard Kurtz sul Washington Post, prima di traslocare su Daily Beast, è che ci sono molte notizie (come la storia che riguarda Brett Favre) che nascono dal lavoro sporco di siti e blog: è giusto... Continua

Aggregami questo

Ho già scritto altre volte che l’accusa fatta a blog e siti internet di saccheggiare i contenuti prodotti dai giornali non ha senso: che non ci sia niente di male nel citare notizie scritte e trovate da altri è testimoniato... Continua