Pare che o in Vaticano o a Google abbiano letto il mio post di ieri mattina.
Google sotto attacco degli hacker: da alcune ore, qualunque utente inserisca la parola «vatican» all’interno della stringa di ricerca ottiene come primo risultato il link al sito «pedofilo.com». «Stiamo analizzando la situazione e cercando di risolverla quanto prima – ha riferito Google all’Agi -, stiamo valutando le cause, non si è trattato necessariamente di un hackeraggio». Il problema non riguarda soltanto la versione italiana del motore di ricerca. Anche su google.com, cercando «vatican» o «vaticano» esce come primo risultato il sito pedofilo e per secondo quello ufficiale della Santa Sede. A Mountain View stanno lavorando per risolvere il problema che potrebbe essere stato causato da un attacco all’algoritmo che permette al motore di ricerca di indicizzare i contenuti in base alla loro attinenza. (fonte Agi)
Chiamerei quelli di Mountain View anche per risolvere il problema simmetrico: se clicchi su pedofilo prima o poi esce uno del vaticano.