Sticazzum

Per conoscere la storia di Roma e recuperare un contatto con le sue tradizioni, l’assessore capitolino alla Scuola, Laura Marsilio lancia l’idea di un progetto per l’introduzione facoltativa dello studio del Latino nelle scuole elementari. «L’obiettivo – ha detto nel corso di una conferenza in Campidoglio – è quello di introdurre un progetto, nelle scuole che vorranno aderirvi, per un primo insegnamento del Latino, una cultura che si deve recuperare»

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11 commenti su “Sticazzum

  1. braccale

    “Italia est omnis divisa in partes tres, padaniam ridentem, romam ladronam atque teroniam dolentem: hic sunt leones.” tratto dal “De bello italico” di Gaio Umberto Bossi

  2. andreacopponi

    Giusto!
    E aboliamo l’inglese da tutte le scuole e università, materia inutile che non è altro…

  3. splarz

    E il greco no, eh, e il greco no? Cosa ha fatto di male il greco che no, non lo si recupera?

  4. amadigi

    et rident stolidi uerba Latina Getae
    (Ovidio, Tristia, V,X)
    What a pity, Wittgenstein!

  5. robbbberto

    @andrea copponi: ho una figlia alle elementari a Roma,nella sua scuola l’inglese è quasi inesistente ma in compenso l’informatica non c’è arrivata mai (qual’era la terza “I”?).
    Comunque il latino potrebbe servire per approfondire l’ora di religiione…

  6. ilbarbaro

    A parte il sovrintendente ai beni culturali, l’attuale giunta è culturalmente penosa. Una proposta del genere, quindi, è quanto meno ridicola per l’assenza in ben altri settori.

Commenti chiusi