Leggo solo adesso un “retroscena” politico pubblicato oggi su Repubblica che ha generato agitazioni nel PD di cui sentivo gli echi da stamattina. Ed è meraviglioso. State a sentire. Il pezzo è sul nuovo “asse Veltroni-D’Alema” che escluderebbe Bersani e tramerebbe per grandi fronti antiberlusconiani e un bla bla inconsistente per cinque colonne. Ed ecco su cosa si basa il titolo sull'”asse Veltroni-D’Alema”.
L’intesa tra i due è in realtà ancora molto lontana. Ma la marcia di avvicinamento appare inesorabile, praticamente scritta nel destino di una coppia sul genere “né con te né senza di te”. Il colloquio alla buvette di Montecitorio, avvenuto venerdì scorso, rappresenta una prima tappa. Si è volato alto quel giorno, affrontando la decadenza delle istituzioni impressa da Berlusconi e dalla sua maggioranza. Con un solo accenno al Partito democratico. È stato Veltroni a commentare con uno sguardo eloquente e non elogiativo la salita di Bersani sul tetto di Architettura. A quello sguardo D’Alema ha risposto con il silenzio. Ecco, le indiscrezioni dicono che sia D’Alema sia Veltroni, magari partendo da punti di vista diversi, hanno oggi dei dubbi sul ruolo e sulla forza del segretario.
mi chiedo dove stesse appostato il giornalista per cogliere tutti questi movimenti di occhi e silenzi da soap sudamericana!
hanno smesso di cercare il “papa straniero”, ecco tutto. O forse stanno semplicemente sbroccando.
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Il nervoso sbattacchiare le palpebre di Fassino mi chiedo cosa nasconda, diavolo.
Di solito, dopo tutti questi sguardi, i protagonisti si baciano appassionatamente, c’è stato?
Sguardami e di baci straziami
Tra i due c’è del tenero…
…vuoi dire che visto il successo di Vendola hanno finalmente deciso di fare outing anche loro?
Il nuovo inno sarà With or without you?
By my order and for the good of the state, the bearer has done what has been done.
Ciò che manca sono le vecchie, efficaci congiure di palazzo: un sol colpo, ben assestato, e nessun sopravvissuto – che qui ne abbiam fin troppi.
Forse sono gli stessi giornalisti che ogni pomeriggio ci sfrantumano con varie supposizioni sul caso di Avetrana…ma anche psicologi,criminalisti,avvocati,opinionisti(sigh) che interpretano lo scorrere delle nuvole,il fruscio del vento o il volo dei gabbiani verso le discariche. Poveri noi!
Ci fu un tempo in cui d’alema definiva veltroni e prodi “i due flaccidi imbroglioni di palazzo chigi”, ora d’alema e veltroni si scambiano sguardi ammiccanti. La politica italiana non è altro che un eterno lasciarsi e ritrovarsi, come nella vita reale.
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Si sente proprio l’urgenza dell’ennesimo rovesciamento nel PD che si risolva nell’ennesimo restare tutto com’è. Per la segreteria ormai ci sono passati tutti, è giusto ora di ricominciare il giro. Vogliamo richiamare Prodi? Anche se forse sarebbe più storicamente fedele ripartire da Occhetto.
Eh, però mo’ sembra che non erano così campate in aria, ‘ste teorie, almeno a leggere Damilano sull’Espresso
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