Respect

È una mia vecchia battaglia personale con cui annoiavo gli ascoltatori di Condor e Matteo Bordone: reclinare il sedile dell’aereo è un atto di egoismo, inciviltà e prepotenza

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13 commenti su “Respect

  1. jamesnach

    un minimo è accettabile, dai!
    detto questo, per chi esagera proporrei la decapitazione sul posto.
    comunque io di solito picchietto sulla spalla e faccio notare, con aria estremamente torva: funziona.

  2. robertot

    Sì, una piccola battaglia di civiltà. Soprattutto da quando gli spazi tra i sedili delle classi turistiche si sono drasticamente ridotti. Riduci lo spazio -> elimini la possibilità di reclinare, dovrebbe essere consequenziale.

  3. johndoe

    Ok, non è che bisogna per forza fare tutto quello che è possibile fare.
    Ma…se le compagnie riducono lo spazio e continuano a montare sedili reclinabili, che si fa?

    Se battaglia di civiltà ha da essere, pur piccola, allora va fatta contro le compagnie e non prendendosela con quello davanti. Gli hanno fatto pagare il pulsante e lui lo usa, non lo puoi trattare come quello che butta cartacce in strada.
    E poi certo….c’è la donna incinta dietro e uno sta più attento, oppure c’è kobe bryant…però sono casi specifici.
    In generale quel coso c’è e, magari con attenzione, per me si può usare.

    ps: quando quello davanti non trova pace e ti muove continuamente il tavolino, lo riconosco, è un po fastidioso :-)

    pps: e per aggiungere carne al fuoco una volta ho portato del roblechon (fetente formaggio francese) nel bagaglio a mano. Quando aprivi la cappelliera sembrava una fossa comune, Una passeggera voleva costringere l’equipaggio a farmi scendere :-)

  4. enrico.delfini

    io, che non sono Kobe B., ma il mio metro e 90 lo raggiungo, cerco di avere, quando possibile, la fila in corrispondenza delle uscite di emergenza, che in alcuni modelli sono un poco più comode.
    Ma quando lo schienale viene, legittamamente, reclinato, le mie ginocchia, altrettanto legittimamente, colpiscono con violenza e ripetutamente lo schienale stesso. A volte è anche possibile accavallare le gambe facendo in modo che la scarpa venga a trovarsi a pochi centimetri dal capo dell’ospite della fila davanti

  5. Pingback: L’eterno dilemma del sedile reclinabile « DemSpeaking -Elia Nigris

  6. Snotgreen

    A me guardano come un alieno quando dico che mi piace volare con Ryanair proprio perché i sedili sono bloccati.

  7. patrickc

    Concordo totalmente!!!

    Certo dipende dalle situazioni ma ho visto crisi isteriche fra chi pretendeva di stendersi e chi finiva stritolato quando basterebbe un po’ di rispetto.

  8. mirco di michele

    Mai reclinato il sedile e sempre colpito il piu’ duramente possibile con le ginocchia chi reclina. Evviva i sedili fissi.

  9. luke

    Ma la cara e vecchia buona educazione del chiedere gentilmente le cose per poi rispettare nel possibile il benessere del prossimo non va piu’ di moda?

    Esempio Tipo:
    – Mi scusi le dispiace se reclino il sedile?
    – Ma veramente ho le gambe molto lunghe e le mie ginocchia la disturberebbero senz’altro, poi sono claustrofobico potrebbero arrivarle degli schizzi di vomito
    – Che peccato: questo e’ un volo notturno di dodici ore, ho lavorato da tre giorni come un assatanato e domani appena arriviamo ho un’importante riunione di lavoro, sarebbe stato davvero di aiuto poter dormire un pochettino…
    – Oh,… ok chiedo alla hostess se posso cambiare sedile, ne vedo alcuni che sono vuoti
    – Che gentile, la ringrazio molto
    – Si figuri, buonanotte!

Commenti chiusi