Gobba? Quale gobba?

«Non c’è ragione di credere che io fossi nel mirino dei terroristi. E questo è un dato di fatto che io stesso mi sento di confermare»

(Maurizio Belpietro, oggi)

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4 commenti su “Gobba? Quale gobba?

  1. Gert dal Pozzo

    Orwell lo ha scritto 63 anni fa: il vero potere non lo ha chi controlla il presente, ma chi domina, rielabora, rimpasta, millanta, distrugge e riscrive il passato. In “1984” il ministero più importante non era quello che gestiva le immagini del Grande Fratello, o quello della propaganda, ma quello che controllava gli archivi di quotidiani, libri e trasmissioni, che a seconda di come cambiavano gli interessi e le alleanze del presente andava a riscrivere la storia del passato.
    Non a caso i due libri preferiti di “Qualcuno” sono Il Principe e 1984: se li conoscessimo tutti un po’ meglio capiremmo molto di più e ci faremmo affascinare molto meno.

  2. layos

    Non cadete nella trappola, l’articoloi di Belpietro trasuda sarcasmo (“Mi resta solo una preoccupazione: ma i processi li fanno tutti così?”).

    In questo caso io però concordo con Belpietro sul cerchiobottismo della Procura. O non c’e’ stato nessun attentato, giacchè le parole del poliziotto non sono verificabili da nessun altro riscontro che non la sua parola, e allora possiamo restare col dubbio che sia un mitomane che ha fatto il colpaccio una volta e voleva il bis, oppure se c’era un uomo armato sul pianerottolo di Belpietro farlo passare per un topo di appartamento mi sembra una cosa ridicola.
    Per di più non si spiegherebbe per quale ragione, fosse stato un ladro, non se ne sia andato facendo finta di nulla come fanno di solito i ladri che vengono disturbati prima di un colpo (e che giammai lo farebbero armati).

  3. odus

    Caro Signor Luca, si può sapere perché i miei post agli articoli di Flavia Perina ed a Filippo Facci su il Post vengono sempre messi in attesa di moderazione?
    Ce ne sono due all’ultimo articolo della Perina “Cacciata” che sono in attesa di moderazione e quindi visibili solo da me da quasi 15 giorni.
    E’ consentito chiederne la ragione?
    O rivolgere una richiesta a un giornalista è come ricvolgersi ad un magistrato (inquirente)?

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