Leggo solo oggi, su suggerimento di un lettore colpito, l’articolo di Pigi Battista sulle sovvenzioni degli enti locali alla cultura. Ora, il tema è delicato, e io stesso ho opinioni incerte e molti dubbi. Ma è indicativo di una diffusa inclinazione alla radicalizzazione delle idee e allo schematismo delle analisi, che Battista arrivi persino a scrivere:
«Gli enti locali stiano alla larga dalla cultura (…) Ogni euro speso della politica per la cultura è un euro che incoraggia l’asservimento della cultura alla politica»