Scrivere un po’ così, per passatempo

Su Wittgenstein e sul Post seguimmo con curiosità e qualche preoccupazione le piccole polemiche intorno al sondaggio online dell’Espresso sul prossimo leader del PD, e cercando di mantenere la misura rispetto a qualche accusa di troppo che era circolata. Quindi... Continua

A differenza di

Unlike in the United States, where the press is perceived as a watchdog, in Italy it is perceived as driven by political agendas. News coverage critical of the church is still rare. (New York Times, oggi) Continua

Notizie che non lo erano

Da un’Ansa di mercoledì: “Almeno due persone sono morte in due diversi incidenti legati alle operazioni di contenimento del greggio nel Golfo del Messico: lo ha annunciato oggi a Washington il responsabile Usa, l’Ammiraglio Thad Allen. In realtà, hanno poi... Continua

Il blog di Napolitano

Quella di oggi su Brancher non è una tradizionale “nota del Quirinale”: è – per lunghezza e voglia di dire la propria anche se non richiesta – un post. In rapporto a quanto si è letto su qualche quotidiano questa... Continua

Lontano dal paese reale

Esilarato dall’orrore dopo aver visto le due pagine di pubblicità su Repubblica, scopro che arrivo tardi (vedi, a leggere i giornali online?) e che il responsabile – il signor Carlo Chionna – secondo il Corriere di oggi “ha ricominciato daccapo... Continua

Che fate, sfottete?

L’anniversario e le buone intenzioni sono cadute nel giorno sbagliato (quella era del Nord, questa è del Sud, ma sempre Corea si chiama). Il Corriere della Sera di oggi, pagina 24. Continua

Steve chi?

Venerdì scorso la BBC ha trasmesso un documentario dedicato a Steve Winwood, leggendaria rockstar degli anni Settanta senza gli atteggiamenti da rockstar. Qualche giorno prima era uscito il cofanetto “Revolutions”, una raccolta di cose di Steve Winwood sia da solo... Continua

Mulinelli

La versione che vuole che le partite dei mondiali risentano negativamente del nuovo pallone mi annoia un po’. Sarà vera, ma mi pare anche un alibi pigro divenuto luogo comune, e poi è dal 1978 – pallone “Tango” – che... Continua

E brioches per tutti!

Ognuno ha i dirigenti “gaffeur” che si merita. In America c’è stata una sollevazione contro il capo di Bp che aveva definito i cittadini colpiti dal disastro petrolifero “small people”. Ma il signore era svedese, e con qualche incertezza nell’uso... Continua

È una lunga storia

Per quelli che sanno chi sia, Nicholas Carr è diventato un uomo piuttosto noioso. Aveva scritto delle cose discutibili ma stimolanti in quel suo vecchio articolo intitolato “Google ci rende stupidi?” e aveva aperto un nuovo fronte critico rispetto ai... Continua

Notizie che non lo erano

Molti quotidiani hanno raccontato l’altroieri la bizzarra pretesa del Governatore del Veneto Zaia che ha chiesto che le previsioni del tempo siano indulgenti nei confronti della sua regione, e molti commentatori l’hanno commentata. Ma la notizia era vecchia di quattro... Continua

Senza il Tiffany

È il primo anno che non vado ai Radioincontri di Riva del Garda, e un po’ vi invidio certe giornate di sole col vento del lago Continua