Mercoledì è stato arrestato a Nuova Delhi un torinese, Giovanni Cecconello, assieme ad altri due italiani: erano stati trovati in possesso di armi. Ieri sono stati rilasciati. Venerdì il Tg1 ha dato la notizia e ha mostrato la foto di un Giovanni Cecconello, maresciallo dei carabinieri in pensione, che non c’entrava niente, un omonimo. Al Tg1 l’avevano trovata cercando su Facebook.
Il sito di Repubblica giovedì ha messo online in apertura una fotografia affermando ritraesse il misterioso “signor Franco” indicato da tempo da molti pentiti come agente dei servizi in contatto con la mafia. Ma l’uomo nella foto non aveva niente a che fare con tutto questo.
Steve Ballmer di Microsoft non andrà alla convention di Apple, smentendo quanto annunciato da molti siti di news.
Il disegno di legge sulle intercettazioni proposto dalla maggioranza non contiene nuove norme che impongono siano avvisate le gerarchie ecclesiastiche se un prete è oggetto di intercettazioni: lo avevano scritto, equivocando, l’Ansa, la Stampa e altri giornali.
Precipitando quello che era solo un ottimismo, diversi siti di quotidiani giovedì e alcuni giornali venerdì hanno titolato “bloccata la falla” riferendosi alla perdita di petrolio nel Golfo del Messico. Non era vero: anzi il tentativo è stato dichiarato fallito.
Sempre su quel disastro ambientale, i giornali italiani hanno annunciato più volte che la macchia di petrolio aveva raggiunto la costa della Louisiana, ma questo è avvenuto solo molti giorni dopo, il 19 maggio.
Malgrado le molte pagine di giornale dedicate alla notizia in settimana, Michele Santoro a oggi non ha lasciato la Rai
Sul DDL.
Non è l’art 24?
http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00424336.pdf
(pag 16)
no: http://www.wittgenstein.it/2010/05/20/intercettazioni-e-preti/