In poche parole

Sandro Gilioli riduce in estrema sintesi il video di Gianfranco Fini di ieri sera:

“Dunque, io sono un cretino che si fa raggirare da un semicognato mascalzone.
Il mio alleato invece è un farabutto che tiene i capitali nei paradisi fiscali per non pagare le tasse, fabbrica dossier su chi non è d’accordo con lui e manda in giro per il mondo barbe finte pagate con i soldi dei contribuenti per fottermi.
Quindi, insieme, governiamo l’Italia per altri due anni e mezzo”.

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Un commento su “In poche parole

  1. pfra64

    se per l’appartementino di Fini è stato fatto tutto questo can-can, sicuramente più che giusto, per carità, per le decine di processi di Berlusconi, le sue decine di società off-shore, le leggi ad-personam e quelle ad-aziendam, le frequentazioni abituali con persone condannate per mafia, i vari mangano-eroe, i conflitti giganteschi di interessi, la manipolazione degli organi di informazione, eccetera eccetera eccetera, se per Fini c’è stato il can-can, dicevo, per Berlusconi cosa ci sarebbe dovuto essere ?

    Fini è stato additato all’opinione pubblica dai giornalisti-dipendenti di SB per la pagliuzza-appartementino. Ma chi ne parla della trave di Berlusconi che abbiamo noi italiani, non proprio nell’occhio… ?

Commenti chiusi