«Quanto a ventilate ‘sovrastrutturè, Spectre, complotti, poteri ombra, P3 e via dicendo, riferibili alle vicende D’Addario o Fini e sollevate oggi da alcuni quotidiani in relazione alla telefonata intercorsa fra me e Nicola Porro, confermo che nella circostanza stavo solo esprimendo un’elucubrazione del tutto personale, priva di qualsiasi riferimento o conoscenza di fatti reali o anche semplici indiscrezioni in mio possesso. Elucubrazione del tutto personale, ripeto, con cui nè Confindustria nè i suoi vertici istituzionali nulla hanno ovviamente a che fare»
(Rinaldo Arpisella in una nota alle agenzie, stamattina)
ma a questo addetto stampa chi glielo ha insegnato l’italiano?
massì, a da passà a nuttata
Ok, elucubrazioni. Diamo per buona la definizione. Ma il contenuto delle elucubrazioni?! Quello usato in questa nota sembra “il linguaggio del tubo” tanto caro ad una certa politica veterodemocristiana!
Ho provato a ricostruire, in base al dialogo, cosa poteva voler insinuare Arpisella.
Una ricostruzione dell’ “intenzione comunicativa”, si badi bene, non certo di qualche verità fattuale!
Mi piacerebbe sapere se trovate verosimile che Arpisella potesse alludere a quanto ho proposto…
Il cerchio sovrastrutturale dietro Fini e la D’Addario: l’ipotesi di Arpisella.