Ho firmato per la cittadinanza fiorentina a Prandelli?

Il Post ha ricostruito la storia e le critiche mosse al sito di petizioni firmiamo.it: rimando a quell’articolo per le perplessità generali sulla trasparenza delle sue finalità. Ma ho scoperto di aver ricevuto anch’io delle mail pubblicitarie indesiderate come quelle che vengono spedite a chi firmi un appello su argomenti nobili o meno nobili sul sito. Solo che non avevo nessuna memoria di essermi mai registrato con la mia mail o di aver firmato petizioni su firmiamo.it. Così ho spulciato tra i vecchi messaggi e ho trovato questo:

Ciao Luca,
ti scrivo in quanto sei tra i firmatari della petizione Cittadinanza di Firenze a Cesare Prandelli . Ti ringrazio perchè sei tra chi ha aiutato firmiamo.it a superare il milione di utenti e di firme raccolte, diventando la prima piattaforma europea. Siamo leader anche in francia con jesigne.fr. La nostra missione è quella di dare voce a tutte le opinioni del mondo e grazie a te ci stiamo riuscendo.
Un caro saluto e a presto.
Marco Camisani Calzolari
CEO & Founder
Firmiamo.it

La mail è del 14 luglio 2009 e indirizzata al mio indirizzo di Wittgenstein, quello indicato qui a sinistra. Adesso, io potrei dirvi che per quanto abbia spesso percezione del mio essere rincoglionito non solo non ho nessun ricordo di aver firmato una petizione per dare la cittadinanza di Firenze a Cesare Prandelli, ma tendo razionalmente a escludere di aver firmato una petizione per dare la cittadinanza di Firenze a Cesare Prandelli. Faccio cose di cui mi dimentico, sì, ma non faccio cose che non hanno ai miei occhi alcun senso.
Però voi potreste avere maggior stima del mio rincoglionimento o dei miei momenti di delirio. Quindi aggiungo alcuni dettagli.

Nel mio archivio delle mail a quell’indirizzo che data a prima del 2007 – anno di fondazione di firmiamo.it – non c’è nessun messaggio di conferma della mia registrazione, nessuna comunicazione di una password, niente che confermi un mio momento di ubriachezza in cui avrei firmato una petizione per dare la cittadinanza di Firenze a Cesare Prandelli.

Per ulteriore verifica sono andato a consultare la lista dei 5842 che hanno firmato una petizione per dare la cittadinanza di Firenze a Cesare Prandelli. Per consultarla integralmente bisogna registrarsi, e così mi sono davvero registrato a firmiamo.it. con un altro indirizzo, e ho scaricato il PDF con tutti i nomi. Ed ecco che al numero 3247 appare questo:

2008-08-01 07:31:33 20095 Luca Sofri Cusano Milanino (MI)

A quale mail sia associato questo dato non è indicato. Ora, lo so cosa pensate. Pensate che ho firmato una petizione per dare la cittadinanza di Firenze a Cesare Prandelli. Ma mi permetto ancora di sottoporre al vostro dubbio il fatto che l’avrei firmata alle sette e mezzo del mattino (a quell’ora ormai si è sobri) e indicando come mio cap quello di Cusano Milanino, località che non ho mai visitato in vita mia e con cui non coltivo alcun rapporto. E siccome vi conosco, sono andato a dare un’occhiata ancora all’archivio: il primo agosto del 2008 ero in vacanza a Gressoney, condizione in cui abitualmente non mi sveglio prestissimo, diciamo. La prima mail che ho mandato quel giorno è delle 14,09. Il giorno prima avevo accompagnato mia moglie a una guardia medica per un incidente domestico. Eppure, potrei essermi svegliato alle sette e mezza del mattino per firmare una petizione per dare la cittadinanza di Firenze a Cesare Prandelli.

E quindi i casi sono tre. O qualcuno ha immesso il mio indirizzo e firmiamo.it l’ha archiviato anche senza ricevere il messaggio di verifica e conferma. O il mio indirizzo è stato raccolto in giro da firmiamo.it. O io ho firmato una petizione per dare la cittadinanza di Firenze a Cesare Prandelli. A ‘sto punto spero gliela diano.

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7 commenti su “Ho firmato per la cittadinanza fiorentina a Prandelli?

  1. comparealfio

    Oppure il tizio si è spulciato l’elenco dei firmatari e alla voce “Luca Sofri” ha scoperto, via google, che Luca Sofri ha l’email del suo (peraltro famoso) blog. E ha scritto.
    E invece c’è Luca Sofri di Cusano Milanino che vorrebbe davvero Prandelli cittadino di Firenze, ma siccome non è famoso nessuno se l’è filato!

    :-))

    Detto ciò, trovo anch’io alquanto farraginosi i meccanismi delle petizioni on line…
    saluti

  2. marcog

    a me sembra una cosa molto grave e chiunque usi questi metodi, anche solo per motivi futili, andrebbe pubblicamente sputtanato
    ciao

  3. marcocc

    Non è vero che firmiamo prende email in giro. Ha migliaia di firme al giorno e sono più che sufficienti.
    Per quanto riguarda le finalità, firmiamo offre il suo servizio mettendo a disposizione parecchie risorse tecniche e umane necessarie a gestire un sito che raccoglie migliaia di firme al giorno in tutto il mondo… I proventi arrivano dalle email pubblicitarie da cui chiaramente è possibile disiscriversi istantaneamente.
    Il resto è solo polemica diffamatoria.

  4. marcocc

    Mi chiedo invece se ilpost sia fuorilegge o meno. NON VEDO INFORMATIVE per commentare… Dove vanno a finire i nostri dati? La legge impone di informare gli utenti sui loro dati personali, ma qui non c’è uno straccio di informativa… Invece di prendertela con siti legali, è meglio se investi un po’ di tempo per mettere in regola con LA LEGGE il tuo sito…

  5. robbbberto

    Pensa che se a me avessero detto che Prandelli è fiorentino di sette generazioni io ci avrei pure creduto!

  6. Raffaele Birlini

    Sono senza parole, non ci posso credere. No, non per le furberie che denunci. Sono allibito dal fatto che non solo sei riuscito a investigare ma che, dopo aver scoperto data e ora e cap del presunto omonimo, sei in grado di dire dov’eri quel giorno, ricordare cosa hai fatto, stabilire a che ora hai mandato la prima mail! Sei un mago, io farei fatica a ricostruire un giorno di settimana scorsa.

Commenti chiusi