“Campagne di odio”

Naturalmente il terrorismo (armato) è un’altra cosa, ed è stupido chiunque lo avalli o legittimi in qualsiasi modo. Ma io ho memoria di avvisi e ingiunzioni di saldo da parte di Esatri dai toni minacciosi e offensivi che arrivavano al vero terrorismo (verbale). Sono quindi dalla parte di chiunque riceva violenze, e ora è Equitalia: ma a far benvolere il loro lavoro dai cittadini non ci hanno mai lavorato granché.

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2 commenti su ““Campagne di odio”

  1. RicPol

    Potrebbe essere vero, ma non è proprio bello ricordarlo in questo momento.

    E poi, non è neanche vero: dubito molto che le persone che hanno spedito il pacco abbiano mai avuto a che fare con gli avvisi truci di Equitalia. I piccoli imprenditori, gli artigiani, i negozianti, e tutto il sottobosco dei tartassati che invece riceve regolarmente questi avvisi, mastica amaro e paga (o fa ricorso, ma bisogna aver fegato).
    Vale la pena sottolineare la differenza: tra chi mastica amaro e paga, e chi spedisce i pacchi.

  2. alessandra

    e invece io penso che luca sofri dica una cosa vera. è orrendo l’episodio violento di cui è stata vittima una persona innocente. orrendo e ingiustificabile. ma non bisogna aver paura della verità. io conosco gente normale e povera taglieggiata da equitalia. gente che paga interessi sontuosi sugli interessi di debito e li paga ad un istituto che non è gestito dalla camorra ma da istituzioni pubbliche. non c’è da esserne orgogliosi.

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