«Nicole Minetti e Barbara Fagioli travestite con una tunica nera, un copricapo bianco e la croce, fare una performance tipo sister act per poi spogliarsi»
«Ricordo che si travestì da Ronaldinho con tanto di maglia, maschera del giocatore, ha ballato per poi rimanere in perizoma»
(testimonianza di Imane Fadhil al processo “Ruby”, oggi)
«Del resto nessuno può essere rimasto turbato da quelle serate perché tutto si è sempre svolto all’insegna della più assoluta eleganza, del più assoluto decoro e tranquillità e senza nessuna, nessuna implicazione sessuale»
(Silvio Berlusconi, nel videoannuncio del 16 gennaio 2011)
Voleva farsi Ronaldinho, praticamente.
Roba da guastare la digestione a Arkan.