Pensate alle avvincenti nuove e infinite possibilità che si aprirerebbero se d’ora in poi cominciassimo a fare anche noi come l’Ucraina. Già dal 2017 possiamo mettere Obama alla Sanità.
Il nuovo governo ucraino sarà filo-occidentale con alcuni stranieri: il Parlamento di Kiev infatti ha approvato la nomina di un’americana, di un lituano e di un georgiano nella compagine governativa. Il ministro delle Finanze sarà la statunitense Natalia Jaresko, che è di origine ucraina, amministratore delegato di un fondo di investimenti del gruppo Horizon Capital. Il portafoglio all’Economia andrà al banchiere lituano Aivaras Abromavicius, partner della società di investimenti East Capital, che ha lavorato in Ucraina negli ultimi 20 anni, dopo aver ricoperto incarichi al Dipartimento di Stato americano. Infine alla sanità andrà l’ex ministro georgiano Alexander Kvitashvili, che è stato ministro della Salute e del Lavoro nel governo di Tbilisi.
Più che altro Bill de Blasio agli enti locali…
A me, da distante, sembra una versione avanzata de ‘il tecnico’ nei nostri governi.
io ho una vicina ucraina che fa il vice sindaco… posso tentare uno scambio culturale?