Il dottor Andi Nganso, medico a Cantù, è stato molto ammirato e celebrato per la sua risposta a un paziente che non aveva voluto farsi visitare da lui perché è nero e di origine africana. Ma ancora più memorabili mi sembrano le sue equilibratissime e sagge risposte in un’intervista, restìe a concedere i toni polemici e aggressivi che in questi casi i giornali si attendono e cercano (il titolo, comunque, è stato un inesistente virgolettato “Io, medico e nero, ho sconfitto con una risata i pazienti razzisti”).
«Non so cosa rispondere, davvero», è una bellissima risposta. In generale.