Anticipo qui un paragrafo che stavo scrivendo per Le Canzoni di stasera, perché è una cosa non solo di musica e che va celebrata e condivisa con tutti, anche come suggerimento su cosa fare stasera, o tutte le altre sere.
50 anni fa oggi uscì nei cinema americani Butch Cassidy, film bellissimo e commovente, pieno di cose indimenticabili dall’inizio alla fine, oppure lo sono per me, va’ a sapere. La colonna sonora era di Burt Bacharach – chiedi chi era Burt Bacharach -, vinse due Oscar dei quattro del film e uno per la canzone diventata un classico, Raindrops keep falling on my head (la scena della bicicletta). Ma qui volevo linkare invece Not goin’ home anymore (quando lei non ce la fa più e li lascia, prima della fine: “una sola cosa non farò, non vi guarderò morire: me la perderò quella scena”).
Voi le avete quelle canzoni, quei passaggi di canzoni – è l’occasione più esatta per chiamarli vezzosamente motivetti – che vi tornano in testa da sempre, ogni momento che tutto il resto lascia uno spazio? Più che appiccicose, appiccicate. Le mie sono quasi tutte standard jazz o cose da film, realizzo ora. Una è questa.
aggiornamento: l’ottimo Gabriele Gargantini mi segnala che Wikipedia sbaglia e che il film uscì un mese prima. Confermo comunque che ogni sera è buona.