Com’è triste Tristane, Missouri

Benché sia una cosa di sei anni fa, metto qui per l’archivio “Notizie che non lo erano” questa formidabile segnalazione che un lettore del Post ci ha raccontato oggi.

A proposito di notizie riprese con leggerezza, vi invio una storia, ridicola ma triste, di qualche anno fa. Il testo che trovate sotto l’ho inviato ai giornali  che avevano pubblicato la notizia.

A maggio 2013  c’e’ stato un tornado in Arkansas. Tutti i giornali ne hanno parlato. Su molti siti italiani (ansa, la repubblica, huffingtonpost, il fatto quotidiano, secolo xix, tgcom24 etc…), ed immagino anche sulle versioni cartacee dei giornali in questione, e’ apparsa la classifica dei tornado piu’ disastrosi della storia. Al primo posto, per tutti, si trova il tornado del 18 marzo 1925 che ha colpito Tristane nel  Missouri causando 695 morti. Cerco di localizzare Tristane sulla mappa del Missouri ma scopro che nel Missouri non esiste una cittadina con tale nome. Penso allora sia stata spazzata via dal tornado. Cerco quindi notizie su altri siti. Stranamente nessuna pagina in inglese riguarda Tristane nel Missouri e la spaventosa tragedia di cui e’ stata protagonista. Solo siti in italiano ne parlano. Cerco notizie su altri siti e scopro che nel 18 marzo 1925  un tornado (o forse una serie di tornado) ha colpito una zona a cavallo di tre stati americani, Missouri, Illinois ed Indiana ed è passato alla storia come il “tri-state tornado“. Per un errore di trascrizione di chissachi tri-state e’ cosi diventato Tristane. Tutti hanno ricopiato la notizia da chi ha commesso l’errore  e tutta Italia legge notizie su un luogo che non esiste.

(Tristane è tuttora qui su Ansa, qui sul Fatto, qui sul Secolo XIX, qui sul TG1, qui su Avvenire, qui su Lettera43)

Come non citare il fortissimo Mauro Di Sormano?

Abbonati al

Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.

E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.

È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.

Abbonamento mensile
8 euro
Abbonamento annuale
80 euro