Vabbè, ciao

Da quando Giovanni Fontana mi ha insegnato che uno dei trucchi dialettici più frequenti e sfinenti nelle discussioni pubbliche italiane ha addirittura un nome, in inglese – “straw man fallacy” – appena lo vedo affiorare ci metto un timbro e... Continua

La vita è adesso

Volessi seguire quelli giusti, nel Partito Democratico, oggi andrei a Monza alle 18 a sentire Matteo Renzi, Pippo Civati e Debora Serracchiani Continua

Read my lips

SpeakerText è un servizio che permette di associare ai video di YouTube una trascrizione scritta del loro contenuto audio. Per farlo, SpeakerText si affida ad Amazon Mechanical Turk (il mercato di assegnazione dei lavori più diversi) e fa pagare 20... Continua

Bill Callahan

Bill Callahan è un cantautore quarantenne originario del Maryland (ma da ragazzo ha vissuto per alcuni anni nello Yorkshire). Dopo un inizio di sperimentazioni disordinate e ruspanti ha fatto un po’ di dischi con voce cavernosa e arrangiamenti più ricchi... Continua

On a day like today

Lo so, lo so: la latitanza di Radio Wittgenstein si prolunga. Il vecchio G5 che la trasmetteva è morto definitivamente ed è in attesa di un rimpiazzo e del tempo di occuparmene. Per farmi perdonare e perché c’è il sole,... Continua

Piove sui giusti e sugli iniqui

Il 24 marzo Feltrinelli pubblica “Giustizia“, il bestseller del professor Michael Sandel (lo avevo citato qui) su etica e giustizia. È una delle letture più stimolanti e divertenti che abbia fatto negli ultimi anni, e di cui mi aveva appassionato... Continua

Banderuole

Sulla legittimità dei contributi all’editoria ho già scritto che ho opinioni contraddittorie, ma che sono incline a pensare che – se non si trovano soddisfacenti soluzioni che premino solo la qualità, e mi pare non si trovino – la cosa... Continua

Sarebbe bello

Sul New Yorker c’è un lungo ritratto di Paul Krugman, Nobel per l’economia l’anno scorso ed editorialista del New York Times. È un ritratto del New Yorker, e ho detto tutto: vi appassionerebbe anche se parlasse di Pupo. Ma ne... Continua

L’11 settembre che non c’è stato

Najibullah Zazi, l’uomo fermato a New York a settembre con una massiccia dose di esplosivo costruito con prodotti acquistati in profumeria a Denver – ne avevamo parlato a Condor – si è dichiarato colpevole e ha ammesso di aver complottato... Continua

Buonasera dottore

A metà tra la categoria “libertà di informazione”, quella “futuro di internet” e il boxino morboso, con dentro Apple e iPhone, una vicenda sta molto appassionando la rete: Apple ha deciso di rimuovere dal suo Store tutte le applicazioni che... Continua

Lavori sporchi

Maria Luisa Busi, colpevole di essersi sommessamente dissociata dalla direzione del Tg1, riceve il consueto trattamento pece-e-piume (seguirà olio-di-ricino) da parte del Giornale, e va a occupare la rubrica “Wanted” in prima pagina Continua

Un paese push the botton

Massimo Gramellini sulla democrazia diretta e il popolo sovrano «Popolo di Raiuno! Popolo di Canale 5! Benvenuti a Decide il Poppolo, il programma a reti unificate che da oggi sostituisce il Parlamento. (Vivissimi applausi dalla platea). Basta Casta, gli onorevoli... Continua

Il limite del primo mandato

Ok. Il riassunto è questo. C’è una legge dello stato il cui contenuto e il cui principio saranno sostanzialmente disattesi se Formigoni e/o Errani verranno eletti. Ignorati, ignorata la legge. Non c’è possibile dubbio su questo. C’è invece una possibilità... Continua