Il Giornale pubblica il pezzo che Giuliano Ferrara ha scritto su Die Welt per spiegare Berlusconi ai tedeschi. Che non credo cambieranno idea, dopo averlo letto Continua
Mettersi d’accordo con se stessi
Scusate, non ho visto Porta a Porta, ieri sera. Ma leggo che sulla festa di Casoria Berlusconi avrebbe detto che lo rifarebbe, “perché avevo fatto una promessa”. Ora, magari ho capito male, e so che si diventa anche un po’... Continua
Un due Pre
Non che questo smuova le preferenze del titolare, qui, ma le prime recensioni “pesanti” del nuovo Palm Pre lo danno come un solido concorrente dell’iPhone Walter Mossberg – Palm’s New Pre Takes On iPhone David Pogue – Palm’s credible challenge to the... Continua
Non è tempo
Ho scritto altre volte di come consideri legittimo l’astensionismo al voto e sacrosanto il diritto di non votare a ragion veduta. Io l’ho praticato altre volte, anche se non è il caso quest’anno, quando ho finalmente qualcuno di cui mi... Continua
Lately
E uscito “Nati con la rete” (BUR Rizzoli) che ha come prefazione la cosa che ho scritto sui tardivi digitali. Ne approfitto per chiarire a quei pochi che l’hanno equivocato – ma qualcuno c’è stato, lettore frettoloso – che la... Continua
La torbida Albione
Malgrado qui possa sembrare che tra i loro pensieri ci sia Berlusconi, gli inglesi hanno ben altri casini. Si è appena dimesso un altro ministro, il Guardian ha chiesto a Gordon Brown di togliersi di mezzo, e si parla di... Continua
Perepè/2
(grazie a Chiara) Continua
Il lato buono di Noemi
I buoni auspici del direttore del Secolo, Flavia Perina. Per l’eterogenesi dei fini così comune in politica, sarà difficile per il centrodestra tornare a rifugiarsi nel bacchettonismo moralista che ha costituito fino a ieri una delle sue “cifre”. Dopo aver... Continua
Danny Wilde e Brett Sinclair
La serie di telefilm “The persuaders” andò in onda tra il 1971 e il 1972. In Italia si chiamò “Attenti a quei due”. Roger Moore e Tony Curtis interpretavano due ricchi playboy – uno inglese e l’altro americano – che... Continua
“No ai pettegolezzi”
Come si vede, al Giornale continuano nella loro protesta contro l’eccessivo spazio dato dai quotidiani al caso Noemi Continua
Il moto perpetuo
Renato Brunetta ha messo in pratica la collaborazione giornalistica perfetta: farsi pagare una rubrica per scrivere cosa ha comprato con i soldi della rubrica Continua
“O qualcosa del genere”
Dice l’avvocato Ghedini che il sequestro delle foto a Villa Certosa si deve a una situazione “antigiuridica”, “una questione di principio”, niente di più. Insomma, le solite banali ragioni per cui un Presidente del Consiglio fa sequestrare centinaia di fotografie... Continua
Eddài…
O il PD è diventato finalmente laicista, o Michele Serra si è fatto fregare di nuovo. Per quello che conta il mio voto (poco, ma per me tanto), credo sia giunto il momento di far sapere che se il Partito... Continua
Seratina
A quanto leggo ci sarà Franceschini a Otto e mezzo, e Berlusconi a Porta a porta Continua
Move the island
Perepè!
Giornali specializzati
Mi sono ricordato del precedente scoop di Libero, quando nel settembre 2001 titolarono “Mussolini era cornuto” Continua
Per gentilezza
Ad ascoltare RadioUno la domenica mattina s pensa sempre che siano saltate le sintonie, e di essere finiti su RadioMaria. A un certo punto si è tentati di prendere l’autoradio a martellate: sia per furia contro il suo malfunzionamento, o... Continua
Giornatina
Daniela Santanché dice a Libero che Veronica Lario ha un amante da anni. Gino Flaminio scrive al Corriere che gli dispiace molto per tutti, ma non cambia una virgola di quel che ha detto. Topolanek nudo è la parte divertente... Continua
Notizie che non lo erano
Qualche giorno fa abbiamo letto di una sposa scappata dall’altare con l’amico che l’avrebbe dovuta accompagnare in auto. Magari era vera: in questi casi non si sa cosa pensarne, e i giornali non citano mai uno straccio di cognome o... Continua