Sia da esempio, nel titolare una notizia con sobrietà e senso del diritto, la Stampa, spesso incline a qualche giustizialismo di troppo anche lei. Oggi Stampa e Repubblica danno così la stessa notizia. Repubblica: “Niente boia per gli stupratori di... Continua
Sapessi com’è strino
L’innamoramento inventato da Emma Bonino fa sorridere ammirati del suo raro senso dell’umorismo e del ridicolo. La cosa migliore però è la sua scelta di parlarne ancora oggi con Repubblica solo ricevendo domande scritte e mandando risposte scritte – scelta... Continua
Queste son situazioni di contrabbando
Radio Wittgenstein – lo ripeto per chi si lamenta, giustamente – è temporaneamente spenta. Questione di un po’ di giorni Continua
perfavoreaiutatecichesiamobuonipuntosgnàf
Gli spot in mezzo alle partite degli europei di calcio – o dei mondiali, quando è il loro turno – sono appetitissimi, si sa: non solo li vede un sacco di gente, ma la stessa gente li rivede e rivede... Continua
Parlarsi addosso
Ok, due parole su questo cambiamento di Wittgenstein. Intanto il titolare non può celare l’orgoglio di aver imparato a manipolare tags, templates e css senza ammettere di aver avuto – ancora una volta – aiuti e consigli accademici da parte... Continua
Roba da chiedere le dimissioni di tutto il CdA RAI
Era da quando facevo le medie che non vedevo il cartello “Le trasmissioni saranno riprese al più presto possibile” Continua
Eh?
A chi lo dite Continua
Il segregario è un lapsus ingeneroso
C’è un’asta per cenare con Veltroni eBay (grazie a Franco) Continua
La svolta
Cominciano ad aprirsi degli spazi di privilegio per gli under 40: dice Repubblica che solo le detenute sotto questa età possono entrare nel carcere femminile di Empoli Continua
Non basta essere vecchi (ovvero: come ti riduce la politica)
Costruire e proporre il ricambio generazionale dentro la politica italiana di sinistra – e dentro l’Italia intera – è faticoso e ingrato per quattro motivi su tutti gli altri: – il primo è che corri il rischio di dare l’impressione... Continua
Rimuovere la salma del padre
Il convegno dei Mille, ovvero ormai di una parte del PD, di cui parlano i giornali è spiegato qui iMille Continua
Lippi?
Certo, a pensarci, dopo Prodi si poteva richiamare Andreotti Continua
"Wikipedia’s not in the business of reporting the news first"
O non ancora. Il caso della morte di Tim Russert, notizia data da Wikipedia prima di tutti, segnala un ulteriore passo in avanti verso la wikipedizzazione totale delle nostre vite (e morti) Business Week Continua
Notizie che non lo erano
Un’intera pagina di Repubblica martedì era dedicata al rinvio della tappa tibetana per la torcia olimpica: Tibet chiuso per la torcia cinese. Il passaggio dal Tibet è discusso da mesi, per via dei timori di contestazioni anticinesi contrapposti alla volontà... Continua
Son capaci tutti
Ho letto l’intervista di Parisi al Corriere, e gli articoli sulla sua richiesta che Veltroni si dimetta. Per una qualche distrazione, l’intervistatore ha dimenticato di chiedergli “e dopo che si fa?” e Parisi ha dimenticato di dirlo Continua
Qualcuno l’ha detto
Ho l’impressione che il tappo fossile del Partito Democratico rischi di sgretolarsi prima di saltare: ma qualche tremolio comincia a scuoterlo. L’altroieri un colpetto glielo ha dato Gianni Cuperlo: Gianni Cuperlo attraversa il palco della presidenza del Pd. Ha appena... Continua
“Acchìe?”
Aderisco a quello che scrive Massimo Mantellini sulla pretesa del ministro Sacconi di non aver detto “vaffanculo”: bastava dire “sì, ho detto vaffanculo, e ‘mbè?. Ma aggiungo che nel ricco catalogo di ipocrisie dialettiche nazionali, ha un suo comico posto... Continua
My Amy
Mark Everett è l’anima di una stimata rock band americana – gli Eels – che ha apena scritto un libro sulla sua vita e sulla sua famiglia, entrambe piuttosto incasinate. A un certo punto si chiede come mai da ragazzino... Continua
Microfama
Rex Sorgatz – quello di Fimoculous – sulle nuove regole della celebrità online New York Magazine, Fimoculous Continua
Se telefonando io
Sandro Gilioli sul totem della privacy, estrema vanità dell’italiano presuntuoso L’Espresso Continua