Articoli su: lingua

Dignielo

Dignielo

Un piccolo pensiero linguistico notato di recente, che mostra la frequente incoerenza dei nostri convinti impegni, e quanto siano spesso legati a mode disattente, tic, conformismi o occasionali affermazioni di sé. Un sacco di noi discutono da mesi delle proposte... Continua

La parola più stupida dell’anno

E anche degli anni passati, se è per questo. La sentiamo ripetere nei contesti più diversi da sempre, e la trattiamo come se fosse normale, malgrado sancisca la differenza tra chi pensa al significato delle parole che usa e chi... Continua

In poche parole

Non c’è un “manuale di stile”, al Post: le scelte di linguaggio e scrittura – un misto di rigori supponenti ed eccezioni libertarie – sono il risultato di una serie di precedenti e giurisprudenza che si forma via via di caso in... Continua

Dicesi vertice

Nei linguaggi artificiosi che dai mezzi di informazione traboccano nell’uso comune e nel modo di parlare che adottiamo, si possono identificare diversi meccanismi: uno molto frequente è l’impoverimento seguito all’adozione a suo tempo di formule alternative, figurate, metaforiche, ellittiche, a... Continua

Cui non dispiace

A imprescindibile complemento delle considerazioni sul libro di Andrea De Benedetti a proposito del rigore sulla lingua, Roberto mi ha ricordato il testo di David Foster Wallace raccolto in Considera l’aragosta col titolo “Autorità e uso della lingua”. Ci sono... Continua